Dalla semplicità di una locanda all’esclusività di un hotel a 5 stelle

Nessun inizio è facile. Chi può saperlo meglio di Eduard Dorfer e Resi Niederbacher, i nonni dell’attuale albergatore Heinrich Dorfer? Era il 1923 quando la coppia acquisì il Quellenhof, che ai tempi non era altro che una pensione in rovina a causa dei frequenti cambi di gestione. Nel corso degli anni, i due riuscirono a trasformare quella modesta pensione in un rinomato punto di ritrovo per gli ospiti, che amavano la sua accogliente aria di casa e arrivavano da ogni dove per gustare la deliziosa trota blu, il cavallo di battaglia di nonna Resi. Questa prelibatezza, pescata direttamente nelle acque del Passirio e preparata con amore, veniva servita nel giardino del Quellenhof, dove venivano organizzati anche partite di bowling.

Gli anni passavano e presto sarebbe stata Berta, la figlia maggiore di Eduard e Resi, a prendere in mano le redini dell’attività di famiglia. Ma chi avrebbe mai detto che Berta avrebbe ceduto l’eredità al fratello Rudolf? Un gesto d’amore che dà inizio a un nuovo capitolo del Quellenhof. Il destino volle che Berta trovasse un lavoro alla sua cara amica Luise proprio al Quellenhof e che la giovane ragazza della Val d’Ultimo si innamorasse del giovane proprietario dell’hotel, Rudolf. Luise e Rudolf Dorfer si sposarono il 1° aprile 1959 e negli anni a seguire festeggiarono la nascita dei loro quattro figli, Marlene, Heinrich, Helga e Birgit. Nel frattempo l’economia del Quellenhof stava attraversando un periodo florido e la fama come pensione accogliente e con cibo divino iniziò a diffondersi in lungo e largo. La morte prematura di Rudolf alla giovane età di 42 anni segnò un duro colpo per la famiglia Dorfer, e soprattutto per Luise, che ancora prima che potesse elaborare il lutto del marito, era già lì, pronta a rimboccarsi le maniche e a fare il possibile per garantire un futuro alla sua famiglia e all’hotel. L’impegno con cui continuò a gestire il Quellenhof, occupandosi allo stesso tempo dei figli, fu notevole. Tre anni dopo, nel 1973, questa precorritrice del turismo in Alto Adige fece costruire il Forellenhof con 45 posti letto e il primo campo da tennis.

Perspicacia, spirito pionieristico, coraggio, ma anche passione per il lavoro e ambizione: sono questi i valori che Luise Dorfer è riuscita a trasmettere al figlio Heinrich nel corso della sua vita. Fu proprio Heinrich a prendere in mano le redini del Quellenhof e a gestirlo con lungimiranza: è a lui che si deve la creazione del campo da golf a 3 buche, l’ampliamento del Forellenhof, la costruzione dell’Alpenschlössel qualche anno più tardi e infine la demolizione del Quellenhof nel 2000 per fare spazio a un hotel nuovo e moderno. Heinrich dimostrò grande lungimiranza quando decise di finanziare la costruzione di una galleria per deviare il cospicuo traffico della Val Passiria, allontanandolo dal Quellenhof. Nel 2004 fece costruire il Parc Hotel, nel 2009 l’Hotel Vital e nel 2010 l’esclusivo Quellenhof Medical Center. Ma il vero highlight fu la creazione del Quellenhof Luxury Resorts Lazise nel 2019, un’eccellenza tra gli hotel di lusso a 5 stelle, che non ha nulla da invidiare al resort principale in Val Passiria.

Un capolavoro, un resort senza eguali, in cui respirare l’atmosfera caraibica nel cuore delle Alpi: non esistono parole migliori per descrivere il Quellenhof See Lodge. In un periodo di incertezze, segnato dall’emergenza della pandemia e del lockdown, Heinrich Dorfer decise di compiere un grande passo: creare un’esclusiva oasi di benessere a 5 stelle. Un’idea ben ponderata che si trasformò in realtà nel novembre 2020 con la cerimonia di inaugurazione del progetto del Quellenhof See Lodge. Dal 2022, accanto alla struttura principale del Quellenhof Luxury Resort Passeier, troverete un complesso alberghiero di lusso per ospiti dai 14 anni in su, inserito in uno scenario da sogno che ricorda quello delle Maldive, con suite e ville deluxe sulle sponde di un lago balneabile.